E' tanto che non scrivo: agosto è stato il mese di disconnessione prolungata dalla rete, che ha provocato anche un rallentamento nell'aggiornamento delle mie letture.
non sono andata molto veloce, ma a a fine luglio ho terminato I santi vanno all'inferno di Gilbert Cesbron che avevo già letto, ma di cui non ricordavo più molto.
viene dalla libreria delle zie di Genova (sia questa che la precedente lettura, avvenuta almeno una quindicina d'anni fa) e racconta la vita "tipica" di un prete operaio francese. un qualcosa che non è più di questo mondo, se vogliamo, visto che oggi o sei prete o sei un operaio (e quindi non prete), se con operaio intendiamo un sacerdote che scende in miniera e lavora insieme a laici.
se invece per operaio intendiamo prete d'assalto, vedi un Don Gallo o un Don Ciotti, allora sì, qualcuno ancora c'è.
un libro interessante, che parla chiaro di Vangelo e Amore.
devo dire che la cosa che mi ha colpito di più sono state le sottolineature di mia zia, stese nel lontano 1966.
le avrei fatte anche io. negli stessi punti!
adesso sto leggendo Anna Karenina nell'e-reader.
non so a che punto sono. non so quante pagine mi mancano (o se si può vedere, io non lo so ancora fare), so solo che sono al 48% della lettura. ma credo di aver letto già almeno 400 pagine.
non mi spavento. mi sta incuriosendo.
Love,
MC
i libri che leggo, i pensieri che mi scorrono nelle sinapsi, la mia vita vissuta e qualche vaneggiamento sulla realtà...
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